La preghiera del Pontefice

Senza paura né pregiudizi verso quanti hanno perduto il calore della casa e della patria

 Senza paura  né pregiudizi  verso quanti  hanno perduto il calore della casa  e della patria  ...
04 aprile 2022

Domenica pomeriggio, dopo essersi congedato dalla nunziatura apostolica di Malta, il Papa ha raggiunto il Centro per i Migranti “Giovanni xxiii Peace Lab” ad Hal Far. Dopo aver pronunciato il discorso che pubblichiamo in ultima pagina, il Pontefice ha recitato accanto all’immagine della Madonna del Buon riposo la preghiera di cui diamo qui di seguito il testo.

Signore Dio, creatore dell’universo,
sorgente di libertà e di pace,
di amore e di fraternità,
Tu ci hai creato a tua immagine
e hai infuso in tutti noi il tuo soffio vitale,
per farci partecipi del tuo essere in comunione.
Anche quando abbiamo infranto la tua alleanza
Tu non ci hai abbandonato in potere della morte
ma nella tua infinita misericordia
sempre ci hai chiamato a ritornare a Te
e a vivere come tuoi figli.
Infondi in noi il tuo Santo Spirito
e donaci un cuore nuovo,
capace di ascoltare il grido, spesso silenzioso,
dei nostri fratelli e sorelle che hanno perduto
il calore della casa e della patria.
Fa’ che possiamo donare loro speranza
con sguardi e gesti di umanità.
Fa’ di noi strumenti di pace
e di concreto amore fraterno.
Liberaci dalle paure e dai pregiudizi,
per fare nostre le loro sofferenze
e lottare insieme contro l’ingiustizia;
perché cresca un mondo in cui ogni persona
sia rispettata nella sua inviolabile dignità,
quella che Tu, o Padre, hai posto in noi
e il tuo Figlio ha consacrato per sempre.
Amen.