Presenza incoraggiante per la Chiesa

«Salve Papa noster, Salve Petra Fidei, Salve Coeli Janitor, et Dominus sit tecum». Con le parole di san Giorgio Preca, sacerdote dedito all’istruzione del catechismo, l’arcivescovo di Malta, Charles J. Scicluna, ha salutato Papa Francesco al termine della messa. Dopo aver ringraziato il Pontefice per la sua presenza, il presule ha auspicato che la parola che «ci ha donato» possa essere per la Chiesa locale «motivo di incoraggiamento nella vita, luce nel cammino, consolazione nelle difficoltà». Nel primo secolo dopo la Resurrezione di Gesù, Malta, «per grazia di Dio, ha avuto la grande fortuna di accogliere la luce del Vangelo con la presenza dell’Apostolo Paolo», che Publio, il protos dell’isola e i maltesi «accolsero insieme alle duecentosettantacinque persone ...