L’orrore di Bucha

Bucha, 4. Orrore: non c’è altra parola che descriva in maniera più calzante ciò che è accaduto a Bucha, cittadina a 37 chilometri da Kiev. Un video diffuso dal ministero della Difesa ucraino mostra mezzi militari nazionali che avanzano per le strade deserte ma disseminate di cadaveri. Cadaveri di civili. Alcuni hanno le mani legate dietro la schiena, segno di una vera e propria esecuzione da parte delle forze armate russe. Si ode un silenzio di morte. Chi è sopravvissuto al massacro racconta che i soldati del Cremlino avanzavano facendosi scudo con i bambini del posto. Il sindaco di Bucha, Anatoly Fedoruk, riferisce di fosse comuni con almeno 280 corpi di donne e uomini, tra cui anche un giovane di 14 anni. Parole che sembrano confermate da alcune immagini satellitari che rivelano una trincea, ...