Il rientro in Vaticano e la preghiera a Santa Maria Maggiore

Nella mattina di lunedì 4 aprile, come di consueto al termine di ogni viaggio apostolico, Papa Francesco si è recato nella Basilica di Santa Maria Maggiore, sostando in preghiera davanti all’icona della Vergine Salus Populi Romani.

L’aereo con a bordo Papa Francesco era atterrato alle ore 20.30 di domenica 3, allo scalo di Roma-Fiumicino, dopo essere decollato dall’aeroporto internazionale di Malta alle ore 19.15.

E prima del decollo il Pontefice aveva compiuto un altro gesto di devozione mariana, accarezzando l’immagine della Madonna di Bonaria collocata proprio davanti al suo posto sul velivolo della Air Malta.

Al suo rientro in Vaticano, davanti a Casa Santa Marta il Papa era stato accolto dal cardinale Giovanni Battista Re, decano del collegio cardinalizio.

Con Francesco hanno compiuto il 36° viaggio apostolico del Pontificato il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin; il cardinale Mario Grech, segretario generale del Sinodo di Vescovi, nato a Qala (isola e regione di Gozo), vescovo proprio di Gozo tra il 2005 e il 2019; l’arcivescovo Edgar Peña Parra, sostituto per gli Affari generali della Segreteria di Stato, e l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati.