La selvaggia crudeltà
della guerra

Salutando a uno a uno i bambini ucraini che erano all’udienza generale, mercoledì 30 marzo, nell’Aula Paolo vi , Papa Francesco ha ricordato la «mostruosità della guerra». Rinnovando l’invito a pregare «perché si fermi questa crudeltà selvaggia che è la guerra». A ciascun bambino il Pontefice ha fatto dono di un uovo di cioccolato. I tradizionali dolci pasquali sono stati offerti dall’associazione Amitié France-Italie all’Elemosineria apostolica.

I bambini ucraini, alcuni dei quali orfani, erano accompagnati da associazioni italiane che si stanno occupando della loro accoglienza.

E proprio in questo tempo di guerra per l’Europa il Papa sarà — sabato 2 e domenica 3 aprile — a Malta «per incontrare gli abitanti di un Paese che si trova al centro del Mediterraneo e nel sud del continente, oggi ancora più impegnato nell’accoglienza di tanti fratelli e sorelle in cerca di rifugio». Lo ha detto Francesco stesso al termine dell’udienza: «Ringrazio quanti si sono impegnati per preparare questa visita e chiedo di accompagnarmi con la preghiera».

«In quella terra luminosa — ha affermato il Papa — sarò pellegrino sulle orme dell’Apostolo Paolo, che lì fu accolto dopo aver fatto naufragio in mare. Questo Viaggio sarà l’occasione per conoscere una comunità cristiana dalla storia millenaria».