Iniziative solidali e spirituali di Athletica Vaticana per la Maratona di Roma

Lo sport secondo Papa Francesco

 Lo sport  secondo Papa Francesco  QUO-071
28 marzo 2022

Papa Francesco, all’Angelus domenicale, ha rilanciato lo stile sportivo inclusivo e solidale di Athletica Vaticana, la sua squadra. Per la Maratona di Roma, corsa ieri, atleti e organizzatori avevano sostituito giovedì la “cena di gala” con un pasto condiviso con i poveri accolti a Palazzo Migliori dall’Elemosineria apostolica. Inoltre Athletica Vaticana ha accolto a Roma una maratoneta ucraina, Viktoriia Gudyma, fuggita con il figlio di 10 anni dalle bombe di Kiev.

«Oggi in Ucraina non si può correre liberamente per le strade della città, non si può fare sport che è un’esperienza di fraternità e di dialogo tra i popoli», come sta mostrando coi fatti proprio Athletica Vaticana: l’arcivescovo Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati, ha rilanciato i valori fondanti dello sport che sono ancor più decisivi in un momento storico così tragico. E sabato sera, alla Messa del maratoneta nella Chiesa degli artisti, il mondo dello sport ha risposto con una massiccia partecipazione. Monsignor Gallagher ha invitato ad applicare anche alle categorie sportive l’essenza della parabola del Figliol prodigo proposta dalla liturgia. E sigificativamente domenica alla Maratona le staffette di Athletica Vaticana, in favore del Dispensario pediatrico Santa Marta, portavano i nomi Fratelli tutti, Laudato si’, Lumen fidei e Christus vivit.