Raccontare la guerra
e la pietas
imbracciando un pennello

Elegia attica si intitola la nuova mostra di Giuseppe Salvatori alla Galleria La Nuova Pesa di Roma (fino al 20 maggio), ultimo atto di una trilogia (iniziata nel 2018 con Xanto e seguita poi con Perseidi) incentrata sul mondo classico, in particolare omerico, e sui temi del tragico, della guerra e della pietas. Niente a che vedere con certi più o meno recenti e ricorrenti neoclassicismi figurativi e/o decorativi: la pittura di Salvatori non è né figurativa né astratta, non rappresenta, né astrae, ma semplicemente segue una linea interna alla natura, come una via crucis a stazioni, e la ricompone a anello. Partiamo dai titoli: Xanto è il fiume di Troia che Achille ha trasformato in un fiume di sangue, talmente pieno di cadaveri da non poter più scorrere; pietoso, ingaggia con Achille un ...