L’ombra della tratta
sui minori in fuga

«Quello che mi ha colpito, in questi giorni, è vedere bambini soli e in difficoltà e che però hanno una grande attenzione a comportarsi in modo perfetto, quasi inusuale. Bambini unici, bambini che non disturbano nessuno, perché hanno capito di vivere una situazione particolare. Ma la loro grande attenzione nel modo di fare dimostra, in realtà, la loro grande sofferenza». Al telefono del nostro giornale, la voce di Ernesto Caffo, fondatore e presidente della onlus Telefono Azzurro, nonché membro della Pontificia Commissione per la Tutela dei minori, arriva addolorata da Varsavia. In questi giorni, Caffo è in Polonia, insieme ad alcuni rappresentanti dell’Intergruppo parlamentare europeo per i diritti dei minori, organismo che riunisce membri di diverse Commissioni parlamentari e ...