Le promesse di internet

A colloquio con Gaetano Maron, capo del Centro Nazionale dell’Infn per la ricerca nel campo  delle tecnologie informatiche applicate alla fisica L’idea iniziale era quella di mettere in comunicazione i ricercatori impegnati negli stessi ambiti. Nei primi mesi del 1989, l’informatico britannico Tim Berners-Lee, con l’invenzione del World Wide Web, non immaginava che, con le sue sperimentazioni, avrebbe portato internet in ogni angolo del mondo, spalancando le porte ad un’autentica rivoluzione. Prestava servizio al Cern (European Organization for Nuclear Research) e stava lavorando ad un software per la comunicazione fra computer. Il suo progetto fu accolto fra lo scetticismo generale, come conferma Gaetano Maron, che con Tim Berners-Lee ha condiviso l’esperienza iniziale e oggi dirige il Centro Nazionale dell’Istituto Nazionale ...