Il sogno di un visionario
che ha trasformato il mondo

Sono ormai 33 anni dal giorno in cui il giovane ingegnere informatico Tim Berners-Lee, all’epoca collaboratore del Cern, sottoponeva al suo capo uno scritto intitolato “Information management: a proposal”. Il testo, accolto dal direttore con il semplice commento «vago, ma eccitante», si sarebbe rivelato negli anni a venire uno dei documenti più importanti della sua epoca, contenendo le basi per lo sviluppo del World Wide Web che tutti conosciamo. Da non confondersi con Internet, ovvero la rete che consente ai computer di comunicare fra loro, già esistente ai tempi, la rete è un insieme di protocolli che collegano i programmi utenti (“client”) con i programmi fornitori di dati (“server”). Lo spunto fondamentale per il suo sviluppo fu la prima versione di un linguaggio di formattazione documenti con ...