Ideali al tramonto ne «Il rosso e il nero»

Stendhal e la carrozza di Matilde

 Stendhal e la carrozza di Matilde  QUO-065
21 marzo 2022
Era un attento lettore della «Gazette des Tribunaux» Stendhal, e certo non gli sfuggì la dettagliata cronaca del delitto, con conseguente processo, di un giovane seminarista, Antonio Berchet. Dal seminario fu cacciato dopo aver tentato di sedurre la moglie del signor Michaud, presso cui svolgeva funzioni di precettore. Come se non bastasse, nella chiesa di Brangues, aveva ferito gravemente la signora Michaud e poi aveva tentato di uccidersi. Il processo aveva emesso la sentenza di morte, eseguita il 23 febbraio 1828. Questi fatti dettero allo scrittore francese (moriva il 23 marzo di 180 anni fa) lo spunto, destinato a germogliare — sotto l’egida della sua spumeggiante penna — per comporre Il rosso e il nero. In realtà altri avvenimenti del tempo, più o meno rilevanti, contribuirono ad alimentare il ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati