21 marzo 2022
«Basta seguire la strada e prima o poi si fa il giro del mondo» scriveva Jack Kerouac e basta leggere il romanzo di Valeria Della Valle La strada sognata (Torino, Einaudi, 2022, pagine 177, euro 14) per scoprire una città che nel secolo scorso fu davvero un mondo.
Docente di Linguistica e raffinata studiosa Della Valle, che ha legato il suo nome alla storia della lingua italiana, per la prima volta affronta il genere narrativo. È sempre arduo il passaggio da una scrittura saggistica necessariamente sorvegliata alla più effusiva prosa di romanzo. Scrivere manuali, grammatiche, vocabolari vuol dire confrontarsi con parole che hanno significati, usi e storia consolidati come tessere di mosaico che si devono perfettamente incastrare tra loro a formare un disegno. Tutto il contrario nella narrativa, almeno ...
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