«Non abituarsi agli orrori della guerra»

«Con il cuore spezzato, ascoltiamo le voci di quanti soffrono per la follia della guerra, le cui tragiche conseguenze sono davanti ai nostri occhi. Allo stesso tempo, siamo toccati dalla solidarietà di un gran numero di famiglie e persone che offrono rifugio e assistenza a chi ha bisogno di protezione. Facciamo appello alle istituzioni nazionali ed europee affinché sostengano adeguatamente questi sforzi». Da Bratislava, in Slovacchia, dove si è conclusa ieri, domenica, la terza edizione delle Giornate sociali cattoliche europee, i vescovi del vecchio continente hanno manifestato nuovamente la loro profonda preoccupazione per le drammatiche conseguenze della guerra in Ucraina, unendosi a Papa Francesco «nel suo appello urgente a fare tacere tutte le armi». «Facendo eco ai continui appelli ...