Nel nono anniversario di inizio del pontificato

Mattarella grato a Francesco per gli appelli contro la guerra

 Mattarella grato a Francesco  per gli appelli  contro la guerra  QUO-065
21 marzo 2022

«Nell’attuale situazione, che scuote alle sue fondamenta l’ordine internazionale violando le più elementari regole della pacifica convivenza, le Sue accorate invocazioni contro la guerra assumono la veste di un appello — rivolto soprattutto a coloro che hanno in mano i destini di così tante vite umane — affinché si ritrovino le ragioni del dialogo». Così il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella ha espresso a Papa Francesco la propria gratitudine per l’incessante lavoro in favore della pace «anche nelle dolorose circostanze che stiamo vivendo». Lo ha fatto nel messaggio augurale inviatogli il 19 marzo in occasione del nono anniversario della messa d’inizio del pontificato.

Dopo l’emergenza sanitaria, il mondo vive di nuovo, ha scritto il capo dello Stato italiano, «una condizione di incertezza e angoscia a seguito dell’aggressione russa all’Ucraina». In tale contesto, prosegue, «la costante sollecitudine della Santità Vostra a mai smarrire il sentiero della fratellanza costituisce un ancoraggio prezioso e un saldo punto di riferimento per far prevalere le ragioni della pace». Nel messaggio, Mattarella, facendosi portavoce di tutto il popolo italiano, ha rinnovato quindi a Papa Francesco i migliori auguri «per la continuazione della Sua missione alla guida della Chiesa universale», iniziato nella solennità di san Giuseppe del 2013.