Il viaggio

Partire e ripartire
da uno sguardo

 Senza mappa  QUO-061
15 marzo 2022
Quello dell’umanità è un viaggio in cui non si avanza tutti e sempre allo stesso modo  Un trolley per fuggire: immagini che scavano la nostra coscienza ci giungono dalle spettrali periferie ucraine. Anziani, donne, adolescenti e bambini costretti a evacuare città bersagliate. Trainano valigie come quelle delle nostre vacanze. Forse proprio questo, nell’angoscia di un conflitto che può allargarsi in poche ore al mondo intero, rende per la prima volta l’idea di profugo affilata: ci penetra e ci lacera una somiglianza che scuote le sicurezze per cui si procedeva distratti. È infatti un viaggio, quello dell’umanità, in cui non si avanza tutti e sempre allo stesso modo. Le generazioni si intrecciano, condividono racconti, ma l’accelerazione dei cambiamenti e l’ubriacatura di ...

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