15 marzo 2022
Una proclamazione dignitosa. Con voce forte e chiara. Per favorire una buona trasmissione della Parola di Dio all’assemblea. È quanto consiglia l’Ordinamento delle letture della messa nella parte che tratta delle letture bibliche nella celebrazione della liturgia della Parola. A volte, però, capita che i fedeli non riescano nemmeno a comprendere distintamente i vocaboli pronunciati. Le ragioni possono essere di varia natura: dall’impianto di amplificazione audio che non funziona bene alla pessima acustica delle chiese in cui risuona l’eco. Il risultato finale è che il messaggio non viene ascoltato né capito. In queste situazioni diventa più evidente quanto sia importante la capacità di leggere con chiarezza.
«C’è chi lo fa relativamente bene, ma è una minoranza. Quando assisto ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati