La guerra secondo noi
La storia degli ucraini Lesia, Misha e Dasha

Quando dividersi
significa sperare

 Quando dividersi significa sperare  QUO-060
14 marzo 2022
Quattro giorni. Oltre 2.500 chilometri. In macchina. È questo il viaggio che Lesia, una giovane donna ucraina di 34 anni, ha compiuto per scappare da Kiev e arrivare in Italia. Con sé ha portato i due figli: Dasha, 11 anni, e Misha, 9 anni. Sono arrivati lo scorso mercoledì a Roma. Qui, da diciotto anni, vive e lavora Valentina, mamma di Lesia e nonna dei bambini. «Non volevo andare via dal mio Paese», ha detto Lesia al nostro giornale, con la dignità di chi è senza colpe, «anche quando la guerra era iniziata, ho aspettato diversi giorni. Non volevo abbandonare mio marito, la mia casa e il lavoro col rischio di non trovare più niente. A Kiev facevo l’infermiera in un laboratorio. Avevo una vita normale. Come la vostra». Poi, la decisione di fuggire. Lesia è stata ...

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