12 marzo 2022
«Mi ha sempre colpito una cosa, che chi affronta con serietà e non in modo superficiale o retorico la figura ed il pensiero di Pellegrino non può che riconoscere. Ci si trova dinanzi ad un uomo che è stato profondamente appassionato di Cristo e che, in tutta la sua vita — compreso il tratto del suo ministero episcopale a Torino — ha testimoniato tale passione in tutti i modi e in tutte le occasioni che il Signore gli ha concesso». Parole di grande impatto quelle pronunciate dall’arcivescovo eletto di Torino e vescovo di Susa, Roberto Repole, preside della Facoltà teologica dell’Italia settentrionale, nel suo saluto al convegno di studi «Una Chiesa in cammino. Concilio, sinodalità e povertà nella lettera pastorale Camminare insieme di Michele Pellegrino», svoltosi a Torino ...
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