Nomine episcopali

11 marzo 2022

Le nomine di oggi riguardano il patriarcato di Gerusalemme dei Latini e la Chiesa in Ungheria

Jamal Khader, ausiliare del Patriarcato di Gerusalemme dei Latini

Nato il 3 luglio 1964 a Zababdeh (Palestina), è entrato dopo le scuole elementari nel Seminario di Beit Jala, dove vi ha continuato gli studi fino al conseguimento del baccalaureato. Ricevuta l’ordinazione sacerdotale l’8 luglio 1988, ha svolto i seguenti incarichi: vicario della parrocchia Cristo Re ad Amman, professore nel Seminario di Beit Jala e parroco di Sant’Elia ad Al-Wahadneh (Giordania). Trasferito a Roma per il completamento degli studi, nel 1998 ha conseguito il dottorato in Teologia dogmatica presso la Pontificia Università Gregoriana. Tornato in diocesi è stato: professore e poi rettore del Seminario (2013-2017); capo del dipartimento degli Studi religiosi presso la Bethlehem University e decano della Faculty of Arts; parroco della Santa Famiglia a Ramallah e direttore delle Scuole del Patriarcato latino in Palestina. Da luglio 2021 è vicario patriarcale in Giordania.

Rafic Nahra, ausiliare del Patriarcato di Gerusalemme dei Latini

Nato il 27 gennaio 1959 a Ismailia (Egitto), da genitori libanesi emigrati per motivi di lavoro, è cresciuto in Libano fino all’età di 20 anni. Dal 1979 ha iniziato gli studi a Parigi, dove si è laureato in Ingegneria all’Ecole Nationale del Ponts et Chaussées, esercitando per due anni la professione. Entrato nel Seminario di Parigi nel 1987, è stato inviato a Roma per gli studi, conseguendo dapprima il baccalaureato in Teologia alla Pontificia Università Gregoriana e successivamente la licenza in Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico. Nel 2004 a Gerusalemme ha conseguito il master in Pensiero giudaico presso la Hebrew University e successivamente il dottorato in Letteratura giudaico-araba (2011-2016). Ordinato sacerdote il 27 giugno 1992 e incardinato nell’arcidiocesi di Parigi, ha svolto i seguenti incarichi: assistente spirituale alla Maison Saint-Augustin a Parigi; professore di Esegesi biblica all’Ecole Cathédrale a Parigi e vicario della parrocchia S. François de Molitor; vicario della parrocchia Saint Augustin a Parigi (2007) e capo del dipartimento di Ricerca su giudaismo e cristianesimo presso il Collége des Bernardins; responsabile della Comunità cattolica di lingua ebraica a Gerusalemme e, successivamente, responsabile del vicariato San Giacomo, incaricato di seguire anche le Comunità migranti. Dal 2021 è vicario per Israele.

Benedek Szabolcs Fekete, ausiliare di Szombathely (Ungheria)

Nato il 17 dicembre 1977 a Kőszeg, nella diocesi di Szombathely, ha studiato Filosofia e Teologia presso il Seminario centrale di Budapest, conseguendo la licenza in Teologia; si è specializzato in Storia della Chiesa presso la facoltà di Teologia della Pázmány Péter Katolikus Egyetem sempre nella capitale ungherese. Dopo l’ordinazione sacerdotale, ricevuta il 26 giugno 2002 per la diocesi di Szombathely, è stato: vice-parroco di Szentgotthárd (2002-2006), parroco di Csákánydoroszló (2006-2009), vicario foraneo del decanato di Őrség (2008-2009). Attualmente è cancelliere della curia di Szombathely, parroco del Sacro Cuore di Gesù a Szombathely, notaio nel Tribunale ecclesiastico diocesano e responsabile dell’Ufficio diocesano per la pastorale familiare.