Anche a nuoto
in cerca della salvezza

Kiev, 11. Sono blu, ma anche ghiacciate e piene di pericolosi mulinelli le acque del Danubio. Eppure, c’è chi affida a questo fiume la propria vita, cercando di attraversarlo a nuoto per scampare alla guerra in Ucraina. Accade al confine con la Romania del sud, là dove il Danubio rallenta la sua corsa prima di sfociare nel Mar Nero. In questa zona non ci sono ponti, e per attraversare le acque fluviali si può ricorrere a una barca, oppure alle proprie braccia. Come ha fatto Andry, 32 anni: si è buttato nel fiume per raggiungere la sponda rumena. Ma l’ipotermia lo ha colto immediatamente. A salvarlo, sono stati i pescatori di Ceatalchioi, a bordo di un piccolo traghetto. Come Andry, migliaia di ucraini, per lo più donne e bambini, scappano in Romania grazie ad una chiatta che attraversa il Danubio ...