La speranza tradita

D ieci anni senza Lucio Dalla. Il 1° marzo ricorreva l’anniversario della morte di Lucio e in tanti lo abbiamo ricordato. L’avventura più luminosa per un credente è sapere che anche i morti si ricordano di te e non smettono di cercarti. A modo loro s’intende. Il fatto è che un grande artista ha un modo tutto suo di vincere la morte: è grazie alle sue canzoni che ti fa sentire come se fosse lui, e non tu, a ricordarsi ancora di te. E ti parla. In questi tragici giorni di guerra in Ucraina, in me la voce di Lucio ha il suono di un suo brano più sotterraneo, quasi nascosto; si chiama Tango. Il testo di Tango è una delle short stories più strepitose che io abbia mai letto. Per favore leggete le parole di questa canzone. Parla di guerra ma a modo suo, a modo di Lucio. Non lo fa mostrando ...