Pubblichiamo di seguito il telegramma di cordoglio per la morte del cardinale Agostino Cacciavillan, presidente emerito dell'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica (Apsa), inviato sabato 5 marzo da Papa Francesco alla signora Agnese, sorella del compianto porporato.
Nell’apprendere la notizia del decesso del cardinale Agostino Cacciavillan, desidero esprimere a Lei, ai familiari del compianto porporato e a quanti lo hanno conosciuto e stimato la mia vicinanza e il mio cordoglio. Penso a questo fratello che, con dedizione esemplare e acutezza di pensiero, ha generosamente profuso i tanti talenti ricevuti per il bene della Chiesa. Con gratitudine faccio memoria del suo ministero, iniziato nella diocesi natia di Vicenza e proseguito al servizio della Santa Sede attraverso numerosi incarichi, svolti con grande competenza, infaticabile abnegazione e gioviale apertura d’animo, specialmente nell’ambito della diplomazia pontificia: nelle Filippine, in Spagna, Portogallo e presso la Segreteria di Stato e, dopo la consacrazione episcopale, in Kenya e nelle Seychelles, in India e Nepal e negli Stati Uniti d’America; infine, in qualità di presidente dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica. Prego il Signore affinché, per intercessione della Beata Vergine Maria, accolga questo fedele servitore nella celeste Gerusalemme e di cuore imparto a quanti partecipano al rito esequiale la mia benedizione, con un pensiero particolare per chi lo ha amorevolmente assistito negli ultimi tempi.
franciscus pp.
Analogo telegramma è stato inviato dal cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin.