Il sedicente stato islamico rivendica l’attentato
05 marzo 2022
Islamabad, 5. Il sedicente stato islamico (Is) ha rivendicato l’attentato di ieri in una moschea sciita in Pakistan. Nel frattempo, il bilancio delle vittime si è aggravato ed è diventato il più grave degli ultimi anni: oltre sessanta morti, mentre i feriti sono quasi duecento, alcuni dei quali ricoverati in ospedale in gravi condizioni.
L’attacco è stato perpetrato nella città nord occidentale di Peshawar, capitale della provincia di Khyber Pakhtunkhwa, già teatro della strage alla scuola pubblica militare del 16 dicembre del 2014, in cui morirono 145 persone.
Secondo testimoni oculari, un attentatore suicida è riuscito a entrare nella moschea sciita a Peshawar, dopo aver sparato a due poliziotti, facendosi poi esplodere tra la folla in preghiera.
In Pakistan la situazione civile si ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati