Sette direzioni per l’ecumenismo

Nidaros Cathedral in Trondheim, Norway
28 febbraio 2022
Creare uno status confessionis su cambiamenti climatici e giustizia ecologica; sviluppare l’economia della vita invece di servire “mammona”, il dio denaro; reimmaginare l’ecumenismo come un movimento dai margini, al di là delle istituzioni; coltivare una spiritualità dell’interconnessione della vita e della solidarietà della speranza; promuovere partnership ed esplorare le teologie tra i vulnerabili; spostare il centro dell’ecumenismo dalla cristianità eurocentrica a quella mondiale; promuovere una leadership ecumenica basata su valori di fede, non ecclesiali. Sono queste le sette direzioni per il futuro dell’ecumenismo, in un mondo segnato dalla pandemia, indicate dal segretario generale del Council for World Mission (comunità mondiale di Chiese cristiane principalmente protestanti), il pastore ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati