Pillole di teologia

La più sapiente stoltezza di Dio

23 febbraio 2022
Dio si dice nel linguaggio umano, ma il linguaggio umano non può dire Dio, perché Dio è indicibile e resta tale anche in Gesù di Nazareth, il Rivelatore definitivo e ultimo di Dio-agape, amore eterno del Padre, del Figlio e dello Spirito santo, unico e universale salvatore del mondo, re dell’universo e Signore della storia. Tanto più che la vicenda umana e storica (quella del Maestro di Nazareth, identico al Figlio eterno di Dio nella carne umana) rimanda al segno più eloquente della manifestazione del Dio onnipotente, cioè la croce del Figlio: là, nella condizione dell’assoluta impotenza di Dio, Dio si manifesta assolutamente potente nell’amore; là, nella situazione del mutismo assoluto della morte, Dio lancia agli uomini l’annuncio che salva («Dio è ...

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