L’intreccio in celluloide

«Intreccio». È così, con questo termine da sartoria, che chiamiamo i meccanismi della trama di un film. Il sapiente gioco d’incastri che regista e sceneggiatori utilizzano per rendere efficace la storia che stanno raccontando. Il genere noir per esempio, così come le spy stories, sono state una grande palestra d’intreccio narrativo. Un colpo perfetto (2007, di Michael Radford) ne è un esempio piuttosto efficace e certamente adatto al nostro ufficio oggetti smarriti. Il nome di Radford infatti potrebbe non dirvi nulla perché la sua carriera è un percorso fatto di molta qualità e pochi lustrini, di tanta sostanza e poca ostentazione. Lo sapevate che c’era lui dietro la macchina da presa de Il postino con Massimo Troisi? Ecco, appunto. Un colpo perfetto inizia con un classico ...