Con il programma «Bravo» la Sant’Egidio garantisce la registrazione all’anagrafe di bambini altrimenti “invisibili”

Nascere non basta

 Nascere non basta  QUO-042
21 febbraio 2022
Venire al mondo ma di fatto non esserne parte a tutti gli effetti, come si fosse identità inesistenti perché prive di un nome iscritto a qualsivoglia registro anagrafico. Nascere da genitori che non potranno mai dimostrare la propria potestà perché nessun documento la certifica; non poter accedere ai servizi sanitari più basilari come le vaccinazioni, all’istruzione e conseguentemente al successivo mondo del lavoro, non avere diritti politici e protezione dal tribunale per i minori e dai matrimoni precoci, non avere uno stato di famiglia, non poter accedere a una successione. Privi di un senso di appartenenza a un villaggio, una città, un Paese divenendo, inconsapevolmente, preda perfetta di chi si arricchisce con lo sfruttamento lavorativo e sessuale, con il traffico di organi o da chi mette armi ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati