Sentenza della Corte Costituzionale italiana

Inammissibile il quesito referendario sul fine vita

  Inammissibile  il quesito referendario   sul fine vita  QUO-038
16 febbraio 2022
Roma, 16. «A seguito dell’abrogazione, ancorché parziale, della norma sull’omicidio del consenziente, cui il quesito mira, non sarebbe preservata la tutela minima costituzionalmente necessaria della vita umana, in generale, e con particolare riferimento alle persone deboli e vulnerabili». Con questa iniziale motivazione (la sentenza definitiva verrà depositata nei prossimi giorni), la Corte costituzionale ha dichiarato inammissibile il quesito referendario che chiedeva l’abrogazione parziale dell’art. 579 del codice penale (omicidio del consenziente). Dopo tre ore di camera di consiglio i giudici di Palazzo della Consulta hanno deciso che il referendum sull’eutanasia non verrà sottoposto al corpo elettorale nella prossima primavera. «Confermata un’inderogabile scelta di tutela della vita» ...

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