Distrutta una stazione di comunicazione dei ribelli

Raid saudita nello Yemen

A security guard and workers inspect damage in a building hit by Saudi-led air strike at a ...
14 febbraio 2022
San’a, 14. Un sito per le comunicazioni: questo l’obiettivo del raid effettuato a San’a, nello Yemen, dalla coalizione guidata dall’Arabia Saudita. Situato accanto al ministero delle Comunicazioni, il sito — riferisce l’agenzia di stampa ufficiale saudita Spa — è stato distrutto perché utilizzato per «operazioni ostili» compiute tramite droni dai ribelli huthi, che dal 2014 controllano il nord del Paese, inclusa la capitale. È dal 2015 che Riad interviene nello Yemen, a fianco delle forze filogovernative contro i ribelli. Ma questa è la prima volta che la coalizione guidata dai sauditi prende di mira un ministero civile: finora, infatti, era stato colpito solo quello della Difesa. La stessa coalizione riferisce che il raid, compiuto con 14 aerei, è «una risposta» all’attacco ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati