Nomine episcopali

12 febbraio 2022

Le nomine di oggi riguardano la Chiesa in Benin e in Italia.

Bernard de Clairvaux Toha Wontacien, vescovo
di Djougou (Benin)

Nato il 20 agosto 1970 ad Abomey-Calavi, ha frequentato le scuole primarie e secondarie nella città di Parakou e successivamente ha ottenuto un master in Geologia. Entrato nell’Istituto religioso degli Oblati di San Francesco di Sales (O.s.f.s.), ha emesso la professione perpetua il 26 settembre 1998. Ha insegnato latino al St. John Vianney Seminary di Pretoria, Sud Africa. Ordinato sacerdote il 22 luglio 2006 a Parakou è stato responsabile del coordinamento della Pastorale sociale e della gestione dei progetti di sviluppo dell’arcidiocesi metropolitana di Parakou, coordinatore della Caritas arcidiocesana e delle diocesi del Nord Benin (2006-2011); membro del consiglio per gli Affari economici della medesima arcidiocesi e consigliere dell’arcivescovo (2007-2013); economo della divisione Africa occidentale della provincia di Francia (2008-2018) e responsabile della traduzione inglese/francese degli O.s.f.s. (2012-2018); maestro degli Scolastici O.s.f.s., Abidjan, Costa d’Avorio, (2013-2018); consigliere provinciale (2015-2018) e dal 2019 finora superiore della provincia di Francia degli O.s.f.s. in Benin.

Gianrico Ruzza, vescovo
di Porto - Santa Rufina (Italia)

Nato il 14 febbraio 1963 a Lugnano in Teverina, diocesi e provincia di Roma, compiuti gli studi al Pontificio Seminario Romano Maggiore è stato ordinato il 16 maggio 1987 per la diocesi di Roma. Ha conseguito la licenza in Diritto Canonico alla Pontificia Università Gregoriana. È stato assistente e vicerettore del Pontificio Seminario Romano Maggiore; rettore di Santa Cecilia in Trastevere e di San Lorenzo de’ Speziali in Miranda; amministratore parrocchiale di San Pio x e parroco di San Roberto Bellarmino. È stato inoltre direttore dell’ufficio del Clero del vicariato, assistente ecclesiastico dell’Apostolato accademico salvatoriano, segretario del consiglio Pastorale diocesano, prefetto della prefettura vi , presidente dell’Istituto interdiocesano per il sostentamento del clero delle diocesi di Roma ed Ostia e membro del collegio dei consultori. Nominato vescovo titolare di Subaugusta l’8 aprile 2016, ha ricevuto l’ordinazione episcopale l’11 giugno successivo. Ha svolto il ministero episcopale a Roma come ausiliare per il settore centro (2016-2019) e ricoprendo l’ufficio di prelato segretario del vicariato (2017-2019). Dal 2019 al 2021 è stato vescovo ausiliare per il settore sud. Il 18 giugno 2020 è stato nominato alla sede residenziale di Civitavecchia-Tarquinia e il 5 maggio 2021 amministratore apostolico della Chiesa suburbicaria di Porto - Santa Rufina. All’interno della Conferenza episcopale italiana è membro della commissione per i Problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace ed è nel Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane sociali dei cattolici italiani.