Facce belle della Chiesa

Siniša e la bellezza
di essere secondo

 Siniša  e la bellezza di essere secondo  QUO-032
09 febbraio 2022
Il croato fra Siniša Srebrenović è da sei anni  il sacrista  del Santo Sepolcro a Gerusalemme Dalle quattro del mattino fino al tramonto è il regista  di una complessa macchina dalle mille sfaccettature  Sono le quattro del mattino. La porticina della sacrestia della basilica del Santo Sepolcro si apre dall’interno ed esce un frate dalla faccia gioviale e una folta barba nera. Quella di fra Siniša, il sacrista del Santo Sepolcro. In genere si associa il ruolo del sacrista a funzioni semplici, manuali, umili. Siniša è sì umile, ma è anche il regista di una macchina complessa, impegnativa dalle mille sfaccettature e dettagli. Prima che cominci l’alba è già in basilica a preparare le tante liturgie che si susseguiranno nel corso della giornata, e ad aprire, insieme ai ...

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