Il rischio di ridurre tutto
09 febbraio 2022
Il Parlamento italiano si appresta a discutere il disegno di legge “Disposizioni in materia di morte volontaria medicalmente assistita”. Il testo si propone di raccogliere le indicazioni della sentenza n. 242 del 2019 con cui la Corte costituzionale ha dichiarato illegittimo l'articolo 580 del codice penale, nella parte in cui non esclude la punibilità di chi, a certe condizioni, agevola l’esecuzione del proposito suicida di un paziente. La Corte, nella stessa sentenza, ha invitato il Parlamento a legiferare.
Un testo normativo, che legittimi la compartecipazione al suicidio di un essere umano, non lascia spazio ad alcuna approvazione1. Né, di per sé, lo si può considerare ineluttabile in ragione dell’invito a legiferare della Consulta. In realtà, il controllo di legittimità sulle leggi da parte ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati