08 febbraio 2022
San’a, 8. Trasferire su un’altra nave il milione di barili di petrolio ancora a bordo per scongiurare una catastrofe ambientale: questa la proposta, coordinata dalle Nazioni Unite, per trovare una soluzione alla situazione della petroliera Fso Safer, da anni abbandonata al largo dello Yemen. Nei giorni scorsi, il progetto è stato al centro di colloqui tra l’Onu, il governo di San’a e i leader del movimento ribelle degli huthi che dal 2014 controlla il nord del Paese, inclusa la capitale.
David Gressly, coordinatore umanitario Onu per lo Yemen, definisce «positivi» i colloqui e sottolinea che «le autorità governative hanno confermato il loro sostegno alla proposta coordinata dalle Nazioni Unite di trasferire su un'altra nave il milione di barili di petrolio a bordo». L’obiettivo comune, infatti, ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati