Appunti di teologia dantesca
Purgatorio X-XVIII

Il canto dei bassorilievi parlanti

 Il canto dei bassorilievi parlanti  QUO-030
07 febbraio 2022
L’atto di nascita dottrinale del Purgatorio è attestato da una lettera di Innocenzo iv (1254) al cardinale Eudes di Chateauroux, suo legato a Cipro, in cui designava “purgatorio” il luogo in cui sono purgati i peccati lievi e minimi, non rimessi, con la penitenza, in vita, posizione ribadita nel secondo concilio di Lione, da Gregorio x , costituzione Cum sacrosanta (1274): le anime di coloro che muoiono nel pentimento attraversano pene purificatrici, le quali possono essere alleviate dai suffragi dei viventi. Rispettando la dottrina, Dante affida ai canti centrali del Purgatorio un ruolo determinante per svolgere e chiarire, a se stesso e ai suoi lettori, tutti i passaggi necessari del pentimento, nella salita verso Dio. La tecnica narrativa si avvale dei personaggi che non sono personaggi in cerca d’autore, ma proiezioni ...

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