Giovane afroamericano ucciso dalla polizia
a Minneapolis

Minneapolis, 5. Si chiamava Amir Locke, aveva 22 anni e viveva a Minneapolis, negli Stati Uniti. Il 2 febbraio, alcuni poliziotti sono entrati in casa sua senza preavviso, nel corso di una perquisizione. Il giovane si trovava su un divano-letto, avvolto dalle lenzuola, e all’arrivo degli agenti si è mosso per alzarsi, apparentemente brandendo un’arma da fuoco. È stato raggiunto da tre colpi di pistola sparati da un poliziotto, poi sospeso dal servizio in attesa delle indagini. Il Dipartimento di polizia ha diffuso il video dell’accaduto, girato con una body camera. L’uccisione di Locke, che la famiglia definisce «un’esecuzione», giunge mentre tre ex agenti sono a processo per non aver soccorso George Floyd, l’afroamericano morto soffocato sempre a Minneapolis nel 2020, dopo l’arresto da parte di un poliziotto ...