«Andreotti e Gorbačëv. Lettere e documenti 1985-1991»

Mondo vecchio e mondo nuovo

 Mondo vecchio e mondo nuovo  QUO-026
02 febbraio 2022
Alla morte di Leonid Brežnev, avvenuta nel novembre 1982 dopo un lungo e penoso declino fisico e psichico, la lotta per la successione alla guida dell’Unione sovietica sembrò quanto mai incerta e turbolenta. Prima venne nominato Jurij Andropov, che aveva diretto per più di un decennio il Kgb sotto lo stesso Brežnev; quindi, fu la volta di Konstantin Černenko, tipico esponente della vecchia e malconcia nomenklatura sovietica. Entrambi, però, a causa del loro pessimo stato di salute, rimasero in carica per brevissimo tempo. Nel marzo 1985 si presentò allora l’occasione della vita per il più giovane (aveva appena compiuto cinquantaquattro anni!) membro del Politbjuro del Comitato centrale del Pcus, Michail Gorbačëv, che ai tempi della rivoluzione d’ottobre non era nemmeno nato. Che con l’avvento al ...

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