“Sciopero bianco” degli oppositori al regime a un anno dal golpe militare

La protesta silenziosa

FILE PHOTO: A Myanmar soldier looks on as he stands inside city hall after soldiers occupied the ...
01 febbraio 2022
Naypyidaw, 1. Strade quasi deserte, popolazione in casa, aziende chiuse: così, con uno “sciopero bianco”, il Myanmar vive il primo anniversario del golpe che, a febbraio 2021, ha visto i militari salire al potere, destituendo il governo civile del presidente Win Myint. A motivare il colpo di Stato, i presunti brogli elettorali avvenuti durante le votazioni del novembre 2020. La protesta silenziosa è stata messa in atto dagli oppositori all’esecutivo militare ed ha portato all’arresto di oltre 70 persone, ritenute colpevoli di aver promosso l’iniziativa sui social media. L’anniversario del golpe arriva in un momento difficile per il Paese. Il generale Min Aung Hlaing, in qualità di primo ministro, estende lo stato di emergenza stabilito un anno fa, mentre gli Stati Uniti impongono nuove sanzioni economiche ai membri ...

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