La città e i suoi cancelli del Settecento e Ottocento

Le cose belle sono anche necessarie

 Le cose belle sono anche necessarie  QUO-023
29 gennaio 2022
Sentenziava lo scrittore e critico d’arte britannico John Ruskin: «Le cose belle sono anche necessarie». Affermazione che ben si attaglia al protagonista del libro di Massimo de Vico Fallani «Le cancellate romane sette-ottocentesche» (Firenze, Leo. S. Olschki, 2021, pagine 228, euro 48). Sono loro infatti ad essere messe in primo piano in una trattazione dotta, con dovizia di dettagli tecnici ma sviluppata con un linguaggio agile, piacevolmente fruibile. Un’evidenza inedita per le cancellate romane, spesso non guardate, e apprezzate, con la dovuta attenzione dai turisti che visitano la città, ma anche dagli stessi romani. All’autore dunque va ascritto il merito di richiamare il valore di una presenza che coniuga la dimensione tecnica e funzionale ed il versante propriamente artistico. Come rileva nella ...

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