Lettera dell’arcivescovo di Napoli

Per dire grazie a chi ha le mani sporche di vangelo

28 gennaio 2022
«Sento semplicemente il dovere di restituire merito e onore a quei preti e religiosi che in silenzio vivono il proprio ministero incarnando il vangelo del “sì sì, no no” (Matteo, 5, 37): quel vangelo che non ti fa scendere a patti con nessuno, che ti fa essere di parte perché hai scelto di schierarti con i più deboli rivendicando per loro quei sacrosanti diritti che i mafiosi e i potenti trasformano invece in favori da chiedere in elemosina, quel vangelo che ti invita a sporcarti le mani perché se sogni un mondo giusto e una società libera dalle mafie quelle mani non puoi tenerle in tasca». È uno dei passaggi più intensi della lettera che l’arcivescovo di Napoli, Domenico Battaglia, ha scritto “agli uomini e alle donne con le mani sporche di vangelo” per ringraziarli del ...

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