La testimonianza delle cartoline dal lager

Lettere mutilate

 Lettere  mutilate   QUO-019
25 gennaio 2022
A far paura sono gli spazi bianchi più che le scarne, spesso sconcertanti parole scritte: il non detto, le frasi cancellate, il prima e il dopo delle lettere, i messaggi cestinati e riscritti chissà quante volte per poter passare il filtro della censura. Karen Taïeb, responsabile degli archivi del Memoriale della Shoah di Parigi, da anni studia e recupera i carteggi provenienti dai campi di concentramento; nel suo ultimo libro, Lettere da Auschwitz. Storie ritrovate nella corrispondenza inedita dal lager (Milano, Utet, 2022, pagine 268, euro 19) i documenti raccolti formano un mosaico inquietante, fatto di grafie incerte e inchiostro sbiadito dagli anni su carta di pessima qualità. «Salutate la mia amica René Claude Turcan, a Marsiglia, e ditele che sto bene e che spero che si ricordi dei bei dischi ...

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