25 gennaio 2022
Ouagadougou , 25. Sono ore di apprensione in Burkina Faso, dopo il colpo di Stato militare di ieri che ha gettato il Paese nel caos nel pieno delle violenze di matrice jihadiste.
Le forze armate ribelli, che accusano le autorità civili di avere fallito nella lotta contro il sedicente stato islamico (Is) e al Qaeda, hanno destituito il presidente Roch Marc Christian Kaboré, sciolto il parlamento, sospeso la Costituzione e chiuso le frontiere.
L’annuncio, firmato dal leader dei golpisti Paul-Henri Sandaogo Damiba, è stato letto alla televisione nazionale da un ufficiale a nome del neo-costituito Movimento patriottico per la salvaguardia e la restaurazione (Mpsr), che include tutti i settori dell’esercito.
L’ufficiale ha fatto riferimento al «deterioramento della situazione di sicurezza e ...
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