In miseria quattro milioni di famiglie

Il Libano tra crisi e stallo politico

A man holds the Lebanese flag near burning garbage bins during a protest by the family members of ...
22 gennaio 2022
I movimenti sciiti di Amal ed Hezbollah intendono porre fine al boicottaggio esercitato nei confronti dell’esecutivo libanese guidato dal premier Najib Mikati. I ministri del governo non si riuniscono dall’ottobre 2021, ma ora le cose potrebbero cambiare dopo che i due gruppi hanno chiarito che intendono votare in favore del bilancio del 2022 e di un piano di ripresa economica nazionale. Amal ed Hezbollah contestano il modo in cui viene condotta l’inchiesta giudiziaria sull’esplosione avvenuta al porto di Beirut nel 2020, ma le loro azioni hanno avuto pesanti ricadute anche sul dialogo e sul piano di ripresa che deve essere concordato con il Fondo monetario internazionale. Il sostegno internazionale è, infatti, fondamentale per far uscire il Paese da una crisi che ha portato alla povertà intere aree della Nazione. La ...

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