20 gennaio 2022
Khartoum, 20. Strade vuote e negozi chiusi in tutta Khartoum, capitale del Sudan, dove migliaia di persone hanno aderito al secondo giorno dello sciopero generale per denunciare le uccisioni di dimostranti da parte delle forze di sicurezza dispiegate dalla giunta militare al potere.
Lo riferiscono giornalisti sul posto. Secondo queste testimonianze, gli abitanti della capitale hanno chiuso le strade, erigendo barricate «in reazione al massacro da parte di chi oggi governa» il Paese africano. La protesta è in corso da ieri. Ad aderire anche alcuni atenei, come l’Università di scienze e tecnologia, che ha sospeso le lezioni e ogni altra attività.
Secondo le ultime stime fornite dal Comitato centrale dei medici sudanesi, almeno settanta persone sono state uccise da militari o poliziotti dalla ripresa ...
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