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19 gennaio 2022
Il sacerdote abruzzese prospetta una “pedagogia dei fatti” che sostenga l’impegno dell’intera comunità ecclesiale nei riguardi degli ultimi
Il suo sogno è che la Caritas Italiana non sia una realtà che semplicemente «dà» ma diventi una vera «comunità», una «famiglia che condivide». A confidare con «L’Osservatore Romano» questo desiderio è don Marco Pagniello, presbitero pescarese, 50 anni, la stessa età dell’organismo della Chiesa italiana che da circa un mese è stato chiamato a dirigere, succedendo a don Francesco Soddu, divenuto vescovo di Terni-Narni-Amelia.
Quella che in questi primi giorni di lavoro don Pagniello sta impostando non è certo una “rivoluzione”. Il suo intento è quello di rafforzare sempre più ...
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