Pillole di teologia

Dov’è Dio nel dolore?

12 gennaio 2022
Il “secolo breve” (Eric Hobsbawm) è carico di esperienze drammatiche che hanno chiamato in causa Dio: la tragedia umana — consumata nei campi di concentramento di tutti i colori — obbliga a ripensare Dio in modo radicale. Ad Auschwitz, «coloro che vi morirono, furono innanzitutto privati della loro umanità in uno stato di estrema umiliazione e indigenza; […] Dio permise che ciò accadesse. Ma quale Dio poteva permetterlo?». In particolare l’onnipotenza di Dio va ricompresa: «Il male c’è solo in quanto Dio non è onnipotente» (Hans Jonas). La risposta del racconto cristiano rimanda a un Dio che partecipa al dolore dell’uomo, non a distanza, ma dentro il dramma della sofferenza umana: Dio si autocomunica personalmente nell’amore crocifisso di Gesù. Mostra la concretezza del ...

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