05 gennaio 2022
In un periodo di contraddizioni segnato da una maggiore interconnessione dei popoli ma anche da una crescente polarizzazione occorre creare legami maturi e stabili
La gioia nel ricevere, la ricerca del dialogo, la vita di fratellanza, la solidarietà con l’intera creazione, la passione per l’unità dei cristiani, la disponibilità del cuore ad accogliere Dio: sono le sei proposte enumerate dal priore di Taizé, fratel Alois, nella lettera intitolata Diventare artigiani di unità e pubblicata in occasione dell’anno nuovo, affinché «il 2022 sia un’opportunità per chiederci quale ruolo possiamo svolgere per far crescere l’unità nella famiglia umana e con tutto il creato, con chi ci è vicino, nelle nostre Chiese e comunità, e anche nei nostri cuori». Accrescere ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati