
05 gennaio 2022
Almaty, 5. L’aumento dei prezzi di gas e carburanti incendia le piazze in Kazakhstan fino a spingere il presidente a sciogliere il governo nella speranza di sedare la protesta che ha assediato da ieri i palazzi delle istituzioni. La “capitale” finanziaria kazaka, Almaty, ha vissuto ore di scontri fra reparti della polizia e massicce colonne di manifestanti che si scioglievano e si riaggregavano imprevedibilmente, in marcia nelle vie principali del cuore economico del Paese. Gravi disordini anche all’altro capo del Kazakhstan, la provincia di Mańğystau, ai confini occidentali.
Contemporaneamente sui mercati europei saliva la febbre dei prezzi del gas: +7,6% per l’area Ue, +8,5% per quella britannica. Per tentare di disinnescare proteste ed escalation dei prezzi, sul mercato interno ma anche su quello internazionale, il presidente ...
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