Il teatro

Il presepe di Sartre

21 dicembre 2021
«Lo guarda e pensa: “Questo Dio è mio figlio. Questa carne divina è la mia carne. È fatta di me, ha i miei occhi e questa forma della sua bocca è la forma della mia. Mi rassomiglia. È Dio e mi assomiglia”». L’autore di questo omaggio alla madre di Gesù è un celebre scrittore ateo del Novecento, l’intellettuale simbolo dell’esistenzialismo francese, Jean-Paul Sartre. «Nessuna donna ha avuto dalla sorte il suo Dio per lei sola — continua lo scrittore — un Dio piccolo che si può prendere nelle braccia e coprire di baci, un Dio caldo che sorride e respira, un Dio che si può toccare e che vive. Ed è in quei momenti che dipingerei Maria, se fossi pittore, e cercherei di rendere l’espressione di tenera audacia e di timidezza con cui protende la mano per ...

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