Lutti nell’episcopato

14 dicembre 2021

Monsignor Stanisław Nowak, arcivescovo emerito di Częstochowa, in Polonia, è morto domenica 12 dicembre. Nato l’11 luglio 1935 a Jeziorzany, arcidiocesi di Kraków, era stato ordinato sacerdote il 22 giugno 1958 nella cattedrale cracoviense del Wawel. Il 26 ottobre 1984 era stato nominato vescovo di Częstochowa, ricevendo l’ordinazione episcopale il 25 novembre successivo. In seguito alla riorganizzazione delle circoscrizioni ecclesiastiche in Polonia il 25 marzo 1992 con l’elevazione della diocesi a sede metropolitana ne era stato promosso primo arcivescovo. E il 29 dicembre 2011 aveva rinunciato al governo pastorale.

Monsignor Daniel Nlandu Mayi, vescovo emerito di Matadi, nella Repubblica Democratica del Congo, è morto domenica scorsa, 12 dicembre, all’età di 69 anni, a causa di un arresto cardiaco. Il compianto presule era nato a Kinshasa il 19 ottobre 1953 ed era stato ordinato sacerdote il 20 aprile 1980, per l’arcidiocesi della capitale. Il 29 ottobre 1999 era stato eletto alla sede titolare di Cataquas e nominato ausiliare di Kinshasa, ricevendo l’ordinazione episcopale il 30 gennaio 2000. Quindi l’11 novembre 2008 era stato trasferito come vescovo coadiutore a Matadi, succedendo a tale sede residenziale il 21 settembre 2010. Il 6 marzo scorso aveva rinunciato al governo pastorale della diocesi per motivi di salute legati all’Alzheimer. I funerali saranno presieduti, a Matadi, dal cardinale cappuccino Fridolin Ambongo Besungu, arcivescovo di Kinshasa, martedì prossimo 21 dicembre.