Sciopero del silenzio in Myanmar

11 dicembre 2021
Naypyidaw, 11. Nella giornata mondiale dei diritti umani, che si è celebrata venerdì 10, con lo slogan «Our City our Rules» (“la nostra città, le nostre regole”) in Myanmar è stato dichiarato il “Silent Strike”, lo sciopero silenzioso, per continuare la lotta contro il colpo di stato militare e per chiedere la concessione di tutti quei diritti che la giunta militare ha portato via ai birmani, da un giorno all’altro. L’applauso è scoppiato alla fine dello sciopero, per ringraziare tutti quelli che hanno preso parte alla manifestazione. Non era la prima volta che gli attivisti per la democrazia in Myanmar proclamavano questo tipo di protesta. È un modo per continuare la lotta senza rischiare di subire violenze o torture. Ma è anche un modo per ricordare che le città, ...

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